È passato circa un anno e mezzo dalle ultime elezioni comunali, durante il quale riteniamo di aver svolto il ruolo di consiglieri comunali dell’opposizione con correttezza e impegno, al meglio delle nostre capacità.
Ora abbiamo deciso di dimetterci contemporaneamente dal ruolo di consiglieri comunali, per dar modo ad altre due persone del nostro gruppo civico di entrare in consiglio comunale e di fare un po’ di pratica. Non è nostra intenzione defilarci dall’attività politica, anzi, faremo da supporto a chi ci subentrerà e alla signora Franca Bellorio. Abbiamo chiesto noi, infatti, a quest’ultima di rimanere al proprio posto, per garantire la presenza di una voce civica femminile, che altrimenti non saremmo stati in grado di garantire.
Fino ad ora, da consiglieri e da cittadini, ci siamo trovati di fronte a una maggioranza di centro-sinistra-autonomista che non considera il Consiglio Comunale come luogo di discussione sul futuro della nostra comunità e a una giunta, quella di Claudio Soini (Upt) e Antonella Tomasi (Pd), che naviga a vista, interessata molto più all’apparire che alla sostanza.
Siamo convinti che Ala meriti una guida diversa da quella attuale: accorta, perspicace e soprattutto capace di vivere l’incarico istituzionale con vero spirito di servizio.
Con quest’azione, che ancora una volta fa emergere il vero spirito di squadra che ha da sempre contraddistinto il gruppo civico della Bussola, intendiamo anche dare un messaggio di serietà e onestà intellettuale ad altri consiglieri comunali, che hanno espresso in campagna elettorale e in consiglio comunale l’intenzione di promuovere un ricambio di persone del proprio gruppo, ma che ad oggi non hanno concretizzato nulla perché la poltrona (o addirittura più poltrone) se la vogliono tenere ben stretta. Noi amiamo pubblicizzare di meno e concretizzare di più. E così, umilmente e serenamente, con tutti gli amici del nostro movimento civico continueremo a discutere sulle cose da fare per Ala e a costruire una proposta alternativa di governo per la prossima tornata elettorale. Non è un addio, ma un arrivederci a gennaio 2017!
Andrea Fracchetti e Luca Zomer