La Bussola di Ala
Lorenzini Manuel
34 anni, geometra, di Serravalle. Consigliere Comunità di Valle della Vallagarina dal 2015.
Parole chiave: famiglia, affidabilità, frazioni
Di professione geometra, sono sposato con un’insegnate e orgoglioso padre di un bambino di un anno.
Sono una persona seria ed affidabile che pondera bene ogni decisione ma che, una volta presa, la persegue fino in fondo.
Per due anni come Consigliere Comunale prima, e negli ultimi 5 anni in Comunità di Valle poi, ho maturato esperienze politico-amministrative che, assieme al mio impegno ed alle mie esperienze personali, metto a disposizione affinché Ala e le sue frazioni possano darsi una mossa e ripartire.
Di professione geometra, sono sposato con un’insegnate e orgoglioso padre di un bambino di un anno.
Sono una persona seria ed affidabile che pondera bene ogni decisione ma che, una volta presa, la persegue fino in fondo.
Per due anni come Consigliere Comunale prima, e negli ultimi 5 anni in Comunità di Valle poi, ho maturato esperienze politico-amministrative che, assieme al mio impegno ed alle mie esperienze personali, metto a disposizione affinché Ala e le sue frazioni possano darsi una mossa e ripartire.
Azzolini Ilaria
45 anni, di Ala, assistente di laboratorio scolastico
Parole chiave: scuola, mamma, inclusione
Sono assistente di laboratorio scolastico da più di vent’anni. La scuola è un mondo fatto di donne e uomini che spesso dedicano molto più di quanto dovuto ad essa, per amore degli studenti, bambini e ragazzi che di anno in anno vediamo crescere. Ho una figlia di quasi 12 anni e attualmente ricopro il ruolo di Presidente del Consiglio dell’Istituzione per l’istituto comprensivo di Ala. Purtroppo al momento i genitori rappresentanti sono solamente due su cinque di diritto, sogno di alimentare nei genitori la voglia di rimettersi in gioco in ruoli di rappresentanza, vorrei veder tornare la fiducia nelle nostre istituzioni e un clima di collaborazione che in questi mesi purtroppo non c’è stato, sfociando spesso in iniziative di pochi che si sono rivelate controproducenti. Non dimentichiamo mai che i nostri figli hanno diritto a una scuola adeguata.
Sono assistente di laboratorio scolastico da più di vent’anni. La scuola è un mondo fatto di donne e uomini che spesso dedicano molto più di quanto dovuto ad essa, per amore degli studenti, bambini e ragazzi che di anno in anno vediamo crescere. Ho una figlia di quasi 12 anni e attualmente ricopro il ruolo di Presidente del Consiglio dell’Istituzione per l’istituto comprensivo di Ala. Purtroppo al momento i genitori rappresentanti sono solamente due su cinque di diritto, sogno di alimentare nei genitori la voglia di rimettersi in gioco in ruoli di rappresentanza, vorrei veder tornare la fiducia nelle nostre istituzioni e un clima di collaborazione che in questi mesi purtroppo non c’è stato, sfociando spesso in iniziative di pochi che si sono rivelate controproducenti. Non dimentichiamo mai che i nostri figli hanno diritto a una scuola adeguata.
Campostrini Gianni
32 anni, di Ala, sposato con Martina Zambelli da 5 anni e papà di Isabella da 1 e mezzo.
Parole chiave: cultura, associazionismo, famiglia.
Dopo la maturità scientifica ho conseguito due diplomi di Conservatorio a Mantova e Trento. Ho lavorato, prima come tecnico e poi come funzionario, all’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente per quasi 4 anni. Da oltre 6 anni lavoro per la Trentino Trasporti principalmente come Capotreno e saltuariamente come Assistente Coordinatore di sala operativa.
Sono da anni impegnato nel tessuto sociale alense e in alcune associazioni ho rivestito i ruoli di presidente, vice presidente, cassiere e consigliere.
Ho avuto l’occasione di essere Consigliere comunale nell’ultima legislatura. Questo mi ha permesso di esprimermi in merito a varie tematiche e di portare in evidenza le preoccupazioni di vari cittadini. Ho deciso di mettermi a disposizione perché credo di avere ancora molto da offrire alla mia comunità.
Dopo la maturità scientifica ho conseguito due diplomi di Conservatorio a Mantova e Trento. Ho lavorato, prima come tecnico e poi come funzionario, all’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente per quasi 4 anni. Da oltre 6 anni lavoro per la Trentino Trasporti principalmente come Capotreno e saltuariamente come Assistente Coordinatore di sala operativa.
Sono da anni impegnato nel tessuto sociale alense e in alcune associazioni ho rivestito i ruoli di presidente, vice presidente, cassiere e consigliere.
Ho avuto l’occasione di essere Consigliere comunale nell’ultima legislatura. Questo mi ha permesso di esprimermi in merito a varie tematiche e di portare in evidenza le preoccupazioni di vari cittadini. Ho deciso di mettermi a disposizione perché credo di avere ancora molto da offrire alla mia comunità.
Cavagna Giosuè
21 anni, studente universitario di Matematica
Ho 21 anni ed abito ad Ala. Sono iscritto al terzo anno della facoltà di matematica, con l’ambizione che questa laurea possa essere il primo passo per lo studio di discipline che ne dipendono fortemente come la finanza e l’economia, quest’ultima soprattutto che da sempre mi appassiona.
Negli ultimi anni sono stato presidente di UrbanTherapy e co-fondatore di BlueZone entrambi gruppi informali culturali con i quali ho organizzato numerosi eventi dislocati tra Trentino-AltoAdige, Veneto e Lombardia che mi hanno dato l’opportunità di conoscere e collaborare con svariate realtà amministrative e associazionistiche.
Ho scelto di candidarmi a sostegno di Franca Bellorio e del programma da lei proposto perché ne condivido le idee ed i principi, e per dare il mio contributo per un’amministrazione attenta alla cultura, ai giovani e all’ambiente.
Negli ultimi anni sono stato presidente di UrbanTherapy e co-fondatore di BlueZone entrambi gruppi informali culturali con i quali ho organizzato numerosi eventi dislocati tra Trentino-AltoAdige, Veneto e Lombardia che mi hanno dato l’opportunità di conoscere e collaborare con svariate realtà amministrative e associazionistiche.
Ho scelto di candidarmi a sostegno di Franca Bellorio e del programma da lei proposto perché ne condivido le idee ed i principi, e per dare il mio contributo per un’amministrazione attenta alla cultura, ai giovani e all’ambiente.
Dal Bosco Sandro
59 anni, Ala, coniugato, due figli, laureato presso l’Università di Verona
Parole chiave: famiglia, storia, bicicletta
Lavoro presso il Comune di Trento in qualità di funzionario assegnato al Servizio Attività Sociali. Mi occupo di tutele, di amministrazione di sostegno e di altri aspetti riguardanti le competenze del mio Servizio. Per lavoro e per l’esperienza maturata come consigliere comunale mi ritengo buon conoscitore dell’ amministrazione pubblica. Iscritto all’ Albo dei giornalisti per 15 anni sono stato direttore della rivista “I Quattro vicariati e le zone limitrofe”. Ho anche curato diverse pubblicazioni riguardanti aspetti di Storia locale. Mi candido poiché Ala e le sue frazioni meritano di più di quello che si è visto/non visto in questi ultimi 5 anni, perché la squadra che sostiene questo progetto non è seconda a nessuno per competenza ed esperienza… e perché Franca è persona preparata, sincera ed onesta.
Lavoro presso il Comune di Trento in qualità di funzionario assegnato al Servizio Attività Sociali. Mi occupo di tutele, di amministrazione di sostegno e di altri aspetti riguardanti le competenze del mio Servizio. Per lavoro e per l’esperienza maturata come consigliere comunale mi ritengo buon conoscitore dell’ amministrazione pubblica. Iscritto all’ Albo dei giornalisti per 15 anni sono stato direttore della rivista “I Quattro vicariati e le zone limitrofe”. Ho anche curato diverse pubblicazioni riguardanti aspetti di Storia locale. Mi candido poiché Ala e le sue frazioni meritano di più di quello che si è visto/non visto in questi ultimi 5 anni, perché la squadra che sostiene questo progetto non è seconda a nessuno per competenza ed esperienza… e perché Franca è persona preparata, sincera ed onesta.
Debiasi Silvia
32 anni, di Ala, ora a Marco di Rovereto
Parole chiave: Affidabilità competenza entusiasmo
Ingegnere ambientale, membro della commissione edilizia comunale di Ala e della commissione energia di Arco, lavoro come funzionaria presso l’agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia, con compiti legati all’efficienza energetica degli edifici privati, pubblici e delle piccole e medie imprese. Collaboro sempre volentieri alle iniziative del nostro territorio.
Metto a disposizione della comunità la mia esperienza lavorativa e nel volontariato, specialmente nei temi legati al risparmio energetico e all’ambiente. Nello specifico, vorrei migliorare la metodologia delle scelte, puntando su processi partecipati, perché credo fortemente nel coinvolgimento dei singoli per il miglioramento della comunità.
Ingegnere ambientale, membro della commissione edilizia comunale di Ala e della commissione energia di Arco, lavoro come funzionaria presso l’agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia, con compiti legati all’efficienza energetica degli edifici privati, pubblici e delle piccole e medie imprese. Collaboro sempre volentieri alle iniziative del nostro territorio.
Metto a disposizione della comunità la mia esperienza lavorativa e nel volontariato, specialmente nei temi legati al risparmio energetico e all’ambiente. Nello specifico, vorrei migliorare la metodologia delle scelte, puntando su processi partecipati, perché credo fortemente nel coinvolgimento dei singoli per il miglioramento della comunità.
Fazzi Andrea
35 anni, di Ala, sposato con Federica papà di Francesco e Giovanni
Parole chiave: servizio, musica, serietà
Sono responsabile di un ufficio tecnico-amministrativo dell’Azienda Sanitaria trentina, per il territorio della Valsugana e del Primiero. Nel tempo libero mi piace occuparmi della mia famiglia e portare avanti la mia passione di una vita, la musica bandistica; da tre anni faccio inoltre parte del comitato di gestione dell’asilo “De Malfatti” di Ala.
Mi candido a sostegno di Franca Bellorio perché mi stanno a cuore i temi del futuro del complesso scolastico e dello sviluppo di Ala in chiave culturale ed eco-sostenibile.
Sono responsabile di un ufficio tecnico-amministrativo dell’Azienda Sanitaria trentina, per il territorio della Valsugana e del Primiero. Nel tempo libero mi piace occuparmi della mia famiglia e portare avanti la mia passione di una vita, la musica bandistica; da tre anni faccio inoltre parte del comitato di gestione dell’asilo “De Malfatti” di Ala.
Mi candido a sostegno di Franca Bellorio perché mi stanno a cuore i temi del futuro del complesso scolastico e dello sviluppo di Ala in chiave culturale ed eco-sostenibile.
Fracchetti Andrea
43 anni di Ala, sposato e papà di due bimbi
Parole chiave: famiglia, impegno sociale, serietà, discrezione
Laureato in economia e commercio, sono funzionario bancario; da molti anni sono attivo nella Banda Sociale di Ala e nella Società Filarmonica.
Dal 2010 al 2015, nella Giunta Peroni, ho ricoperto il ruolo di Assessore al Bilancio e fino al 2017 sono stato consigliere comunale.
Il mio impegno politico si impernia sullo spirito di servizio, necessario, a mio avviso, per contribuire allo sviluppo “di prospettiva” della nostra Comunità senza secondi fini.
Laureato in economia e commercio, sono funzionario bancario; da molti anni sono attivo nella Banda Sociale di Ala e nella Società Filarmonica.
Dal 2010 al 2015, nella Giunta Peroni, ho ricoperto il ruolo di Assessore al Bilancio e fino al 2017 sono stato consigliere comunale.
Il mio impegno politico si impernia sullo spirito di servizio, necessario, a mio avviso, per contribuire allo sviluppo “di prospettiva” della nostra Comunità senza secondi fini.
Liberi Simone
33anni, papà di Sebastiano
Parole chiave: dinamico, ambiente, organizzato
Neo papà del piccolo Sebastiano. Laureato in Economia e Gestione aziendale all’Università di Trento, lavoro presso un’azienda locale come impiegato della gestione logistico-produttiva. Membro effettivo del corpo dei vigili del fuoco volontari di Ala dalla maggiore età, dove attualmente ricopro il ruolo di caposquadra.
Più volte candidato con il gruppo “La Bussola di Ala”, perché credo che trovare problemi sia molto semplice, ma metterci la faccia in prima persona per cercare di risolverli sia ancora più importante. Il mio focus va alle politiche ambientali in quanto voglio provare a lasciare un contributo a mio figlio e alle generazioni future.
Neo papà del piccolo Sebastiano. Laureato in Economia e Gestione aziendale all’Università di Trento, lavoro presso un’azienda locale come impiegato della gestione logistico-produttiva. Membro effettivo del corpo dei vigili del fuoco volontari di Ala dalla maggiore età, dove attualmente ricopro il ruolo di caposquadra.
Più volte candidato con il gruppo “La Bussola di Ala”, perché credo che trovare problemi sia molto semplice, ma metterci la faccia in prima persona per cercare di risolverli sia ancora più importante. Il mio focus va alle politiche ambientali in quanto voglio provare a lasciare un contributo a mio figlio e alle generazioni future.
Lorenzini Barbara
Di Serravalle, sposata con 2 figli.
Da 25 anni lavoro presso il Patronato Inca Cgil di Rovereto e Ala, è un lavoro che mi piace e lo faccio con passione e impegno. Le persone che mi contattano con problemi diversi (pensione-malattia disoccupazione, contributi ecc.) hanno arricchito il mio bagaglio di conoscenze normative ma anche di problematiche delle persone, non solo burocratiche ma anche umane.
Ho maturato la decisione di mettermi a disposizione, perché non sempre si può stare a guardare e criticare dall’esterno, ho apprezzato negli anni il modo di affrontare i problemi dimostrato da Franca Bellorio e ho visto in Lei la persona giusta per governare il nostro Comune.
Ho maturato la decisione di mettermi a disposizione, perché non sempre si può stare a guardare e criticare dall’esterno, ho apprezzato negli anni il modo di affrontare i problemi dimostrato da Franca Bellorio e ho visto in Lei la persona giusta per governare il nostro Comune.
Marasca Federica
34 anni, originaria di Avio, ad Ala da 7 anni.
Parole chiave: precisione, disponibilità, associazioni.
Sono diplomata al liceo linguistico e in ragioneria, laureata in lingue e lavoro come impiegata a Trento presso una società di servizi agli autotrasportatori. Faccio parte da diversi anni del direttivo dell’oratorio, con lo scopo di mantenere un rapporto attivo con i bambini e i ragazzi della comunità.
Ho deciso di candidare perché ritengo che impegnarsi per il nostro Comune, che ci appartiene, sia estremamente importante. In particolare, mi interessano i punti relativi ai più giovani, partendo dalla realizzazione del comparto scolastico, passando dagli spazi ludici per i più piccoli, fino ad arrivare alla consulta che tanto ha fatto negli scorsi anni.
Sono diplomata al liceo linguistico e in ragioneria, laureata in lingue e lavoro come impiegata a Trento presso una società di servizi agli autotrasportatori. Faccio parte da diversi anni del direttivo dell’oratorio, con lo scopo di mantenere un rapporto attivo con i bambini e i ragazzi della comunità.
Ho deciso di candidare perché ritengo che impegnarsi per il nostro Comune, che ci appartiene, sia estremamente importante. In particolare, mi interessano i punti relativi ai più giovani, partendo dalla realizzazione del comparto scolastico, passando dagli spazi ludici per i più piccoli, fino ad arrivare alla consulta che tanto ha fatto negli scorsi anni.
Parmesan Stefano
33 anni, di Marani, ora ad Ala.
Parole chiave: tecnologia, giovani, precisione
Sono sviluppatore informatico e data scientist presso un’azienda di Trento. Da sempre sono impegnato nel mondo associativo alense, sia nella cultura musicale che nell’organizzazione di eventi per i giovani. Chi mi conosce sa che sono una persona precisa, che cura i dettagli, in ogni cosa che mi trovo ad affrontare.
Negli ultimi 3 anni, come consigliere comunale, ho potuto mettere le mie competenze a disposizione della cittadinanza, imparando molto sul funzionamento della macchina pubblica; mi rimetto a disposizione perché penso che ci sia ancora molto da imparare – e da fare – sperando di avere ancora la vostra fiducia.
Sono sviluppatore informatico e data scientist presso un’azienda di Trento. Da sempre sono impegnato nel mondo associativo alense, sia nella cultura musicale che nell’organizzazione di eventi per i giovani. Chi mi conosce sa che sono una persona precisa, che cura i dettagli, in ogni cosa che mi trovo ad affrontare.
Negli ultimi 3 anni, come consigliere comunale, ho potuto mettere le mie competenze a disposizione della cittadinanza, imparando molto sul funzionamento della macchina pubblica; mi rimetto a disposizione perché penso che ci sia ancora molto da imparare – e da fare – sperando di avere ancora la vostra fiducia.
Peroni Luigino
Sposato con Palmina due figli.
Sindaco del comune di Ala dal giugno 2010 al giugno 2015. Senior specialist per Cosman srl. Ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza per portare a compimento il progetto elaborato dalla Bussola di Ala e soprattutto per sostenere senza dubbi il miglior candidato possibile per il nostro Comune – FRANCA BELLORIO.
Scrinzi Marco
Nato a Torino nel 1958, coniugato con 2 figli, pensionato.
Sono sempre stato una persona impegnata nel sociale: collaboro infatti con Trentino Solidale, con la Protezione Civile e con l’Associazione Nazionale Carabinieri – ANC.
Penso che Ala possa rinnovarsi nella scuola, nel verde, nei piccoli negozi ormai chiusi! Abbiamo via Nuova deserta, un tempo da piccolino venivo a trovare i nonni e passavamo da via Nuova: era uno splendore con tutti quei negozi illuminati. Tutto questo purtroppo è sparito.
Penso che si possa migliorare: vedo tanti giovani che si impegnano e questo è da lodare. È per questo che ho deciso di candidarmi, per dare il mio sostegno a questo movimento! Dai che insieme si può!
Penso che Ala possa rinnovarsi nella scuola, nel verde, nei piccoli negozi ormai chiusi! Abbiamo via Nuova deserta, un tempo da piccolino venivo a trovare i nonni e passavamo da via Nuova: era uno splendore con tutti quei negozi illuminati. Tutto questo purtroppo è sparito.
Penso che si possa migliorare: vedo tanti giovani che si impegnano e questo è da lodare. È per questo che ho deciso di candidarmi, per dare il mio sostegno a questo movimento! Dai che insieme si può!
Toplicar Alessandra
54 anni, Business Controller per la pubblica amminstrazione
Sono nata a Trento, ma qui sono di casa. Ho passato la mia infanzia ai Marani dai nonni, prima alla masera e poi al Lustro, tra mangiatoie, abbeveratoi e pulcini da scartare. Si! I miei nonni Bruna e Giovanni erano quelli dei polli ai Marani.
Mi occupo da sempre di servizi informatici per la pubblica amministrazione trentina. Nel 2016 ho collaborato con FEF Accademy allo studio del Reddito di cittadinanza per il Trentino, proposto dall’on. Riccardo Fraccaro. Sostengo Franca Bellorio perché è un’amica; una vera amica con cui ho condiviso lavoro, attività sindacali, idee. Tante idee. Franca è un’amica che non molla mai!
Mi occupo da sempre di servizi informatici per la pubblica amministrazione trentina. Nel 2016 ho collaborato con FEF Accademy allo studio del Reddito di cittadinanza per il Trentino, proposto dall’on. Riccardo Fraccaro. Sostengo Franca Bellorio perché è un’amica; una vera amica con cui ho condiviso lavoro, attività sindacali, idee. Tante idee. Franca è un’amica che non molla mai!
Zomer Ilaria
31 anni, consulente/progettista per la comunicazione, di Ala
Parole chiave: associazioni, territorio, cultura
Per lavoro mi occupo di comunicazione; mi piace raccontare le attività e le passioni delle persone ma, ora, mi sento traballante nel descrivere me stessa. Cresciuta tra viti e pascoli, mi relaziono, oggi, con questo mondo dall’altro lato “della staccionata”, occupandomi di progettazione della comunicazione e della promozione dei prodotti o di realtà locali, legati al mondo della cultura e dell’enogastronomia.
Terminati gli studi a Firenze, Venezia e in Germania, ho deciso di tornare a vivere ad Ala: fuori tante cose mi sono mancate; tra queste, l’essere parte di una comunità e delle associazioni, perché credo che la rete di contatti che si crea sia fondamentale e debba essere persa. Dò la mia disponibilità alla squadra, perché credo ci siano le basi per fare un buon lavoro. In particolare, vorrei impegnarmi in quelli che sono i miei ambiti di competenza, dalla promozione del territorio alla progettazione condivisa con la comunità.
Per lavoro mi occupo di comunicazione; mi piace raccontare le attività e le passioni delle persone ma, ora, mi sento traballante nel descrivere me stessa. Cresciuta tra viti e pascoli, mi relaziono, oggi, con questo mondo dall’altro lato “della staccionata”, occupandomi di progettazione della comunicazione e della promozione dei prodotti o di realtà locali, legati al mondo della cultura e dell’enogastronomia.
Terminati gli studi a Firenze, Venezia e in Germania, ho deciso di tornare a vivere ad Ala: fuori tante cose mi sono mancate; tra queste, l’essere parte di una comunità e delle associazioni, perché credo che la rete di contatti che si crea sia fondamentale e debba essere persa. Dò la mia disponibilità alla squadra, perché credo ci siano le basi per fare un buon lavoro. In particolare, vorrei impegnarmi in quelli che sono i miei ambiti di competenza, dalla promozione del territorio alla progettazione condivisa con la comunità.
Il Partito Democratico del Trentino
Deimichei Maria Grazia
62 anni sposata e con una figlia, di Ala.
Parole chiave: Sanità, giovani e anziani con disabilità, determinazione.
Ho lavorato a Malcesine, Rovereto e Ala, dove ero coordinatrice, come fisioterapista sia in ambito ortopedico neurologico cardiologico e oncologico. Sono a conoscenza delle molte problematiche che interessano i pazienti colpiti da disabilità, sia personali che di relazione di presa in carico, della ausiliazione, dei rapporti con i caregivers e/o trasferimenti in altre strutture.
Attualmente sono pensionata, però come libera professionista esercito il mio lavoro di fisioterapista alla sede del Ponte di Ala, e tratto per mia scelta pazienti con patologie gravi non trasportabili, allettati. Dico questo perché nella nostra regione la riabilitazione domiciliare non esiste. Mi candido per cercare di risolvere i problemi legati alla salute delle persone con handicap sia giovani che anziani e di aiutare a scegliere per loro con loro e con i loro famigliari la soluzione migliore.
Ho lavorato a Malcesine, Rovereto e Ala, dove ero coordinatrice, come fisioterapista sia in ambito ortopedico neurologico cardiologico e oncologico. Sono a conoscenza delle molte problematiche che interessano i pazienti colpiti da disabilità, sia personali che di relazione di presa in carico, della ausiliazione, dei rapporti con i caregivers e/o trasferimenti in altre strutture.
Attualmente sono pensionata, però come libera professionista esercito il mio lavoro di fisioterapista alla sede del Ponte di Ala, e tratto per mia scelta pazienti con patologie gravi non trasportabili, allettati. Dico questo perché nella nostra regione la riabilitazione domiciliare non esiste. Mi candido per cercare di risolvere i problemi legati alla salute delle persone con handicap sia giovani che anziani e di aiutare a scegliere per loro con loro e con i loro famigliari la soluzione migliore.
Delpero Daniela
66 anni, medico psichiatra
Parole chiave: Competenza, Salute, Uguaglianza sociale
Nata in Villalta nel 1954 risiedo ad Ala da sempre. Ho conseguito la maturità classica al liceo Rosmini di Rovereto nel 1973. Ho studiato medicina a Padova. Laureata con 110 mi sono specializzata in psichiatria all’Università di Verona dove sono stata borsista universitaria, dopo il concorso a Roma.
Nel 1990 ho vinto (senza raccomandazioni) un concorso dell’ APSS presso l’Ospedale di Rovereto dove lavoro tutt’ora .. Mi occupo della salute mentale degli utenti della zona nord della Vallagarina e degli Altipiani cimbri. Sono responsabile del day-hospital del Centro di Salute Mentale e consulente del Pronto soccorso dell’Ospedale e degli altri reparti. Mi ritengo privilegiata in quanto posso svolgere il lavoro che ho scelto nella vita, impegnandomi esclusivamente nella sanità pubblica. Sono interessata a tematiche sanitarie, della montagna e, in generale, ai temi dell’uguaglianza sociale.
Amo la semplicità, la chiarezza, il confronto –oltre che la mia biblioteca ricca di tremila volumi-. Da sempre credo nella sinistra e credo debba esistere come elemento costitutivo della nostra società, anche a livello locale.
Nata in Villalta nel 1954 risiedo ad Ala da sempre. Ho conseguito la maturità classica al liceo Rosmini di Rovereto nel 1973. Ho studiato medicina a Padova. Laureata con 110 mi sono specializzata in psichiatria all’Università di Verona dove sono stata borsista universitaria, dopo il concorso a Roma.
Nel 1990 ho vinto (senza raccomandazioni) un concorso dell’ APSS presso l’Ospedale di Rovereto dove lavoro tutt’ora .. Mi occupo della salute mentale degli utenti della zona nord della Vallagarina e degli Altipiani cimbri. Sono responsabile del day-hospital del Centro di Salute Mentale e consulente del Pronto soccorso dell’Ospedale e degli altri reparti. Mi ritengo privilegiata in quanto posso svolgere il lavoro che ho scelto nella vita, impegnandomi esclusivamente nella sanità pubblica. Sono interessata a tematiche sanitarie, della montagna e, in generale, ai temi dell’uguaglianza sociale.
Amo la semplicità, la chiarezza, il confronto –oltre che la mia biblioteca ricca di tremila volumi-. Da sempre credo nella sinistra e credo debba esistere come elemento costitutivo della nostra società, anche a livello locale.
Donati Donatella
Sposata, con due figlie. Sono stata Insegnante per quaranta anni nelle scuole di Ala.
Parole chiave: Scuola, Giovani, Sport
Il mio lavoro mi ha gratificata molto professionalmente, ma, ancor di più, i ragazzi mi hanno dato tanto dal punto di vista dei rapporti umani. Metterei volentieri le competenze maturate in campo scolastico, nei rapporti con i giovani e nello sport a disposizione della Comunità.
Il mio lavoro mi ha gratificata molto professionalmente, ma, ancor di più, i ragazzi mi hanno dato tanto dal punto di vista dei rapporti umani. Metterei volentieri le competenze maturate in campo scolastico, nei rapporti con i giovani e nello sport a disposizione della Comunità.
Mondini Raffaela
Ho 59 anni, sono nata ad Ala dove attualmente vivo (a Pilcante) con mio marito Claudio ed ho 2 figlie.
Da sempre lavoro ad Ala e da 18 anni come socia lavoratrice alla scuola musicale Operaprima. Dedico del tempo all’associazionismo sportivo come dirigente di Apecheronza Basket e Società Ciclistica Ala curando la parte contabile/amministrativa. In compagnia di mio marito pratico attivamente e con tenacia il cicloturismo abbinandolo all’interesse per l’ambiente, la natura e la cultura popolare. Amo la mia città e vorrei poter contribuire attivamente alla rivitalizzazione del centro storico e alla creazione di opportunità lavorative per le nuove generazioni. Mi definisco empatica, pratica e propositiva.
Tomasi Antonella
64 anni, pensionata, di Ala
Parole chiave: Comunità, cura, sostenibilità
Ho lavorato per molti anni nella scuola, come insegnante di scuola primaria, occupandomi anche di accogliere e accompagnare bambini e ragazzi provenienti da altri Paesi.
Mi sono impegnata nel volontariato e in ambito amministrativo e vorrei continuare a mettere a disposizione della comunità quanto ho potuto imparare nel corso degli anni, con la consapevolezza che ora è più che mai fondamentale “prendersi cura” di tutte le persone che ci stanno accanto, cercando di tessere relazioni che favoriscano la costruzione di una comunità quanto più possibile coesa e inclusiva, dell’ambiente in cui viviamo, che molto ci offre e che noi continuiamo a depauperare, del grande patrimonio artistico e culturale che ci è stato lasciato in eredità e che nel tempo dovremo conservare e valorizzare.
Ho lavorato per molti anni nella scuola, come insegnante di scuola primaria, occupandomi anche di accogliere e accompagnare bambini e ragazzi provenienti da altri Paesi.
Mi sono impegnata nel volontariato e in ambito amministrativo e vorrei continuare a mettere a disposizione della comunità quanto ho potuto imparare nel corso degli anni, con la consapevolezza che ora è più che mai fondamentale “prendersi cura” di tutte le persone che ci stanno accanto, cercando di tessere relazioni che favoriscano la costruzione di una comunità quanto più possibile coesa e inclusiva, dell’ambiente in cui viviamo, che molto ci offre e che noi continuiamo a depauperare, del grande patrimonio artistico e culturale che ci è stato lasciato in eredità e che nel tempo dovremo conservare e valorizzare.
Azaza Ridha
48 anni, tunisino, di Ala
Parole chiave: Tolleranza, Integrazione, Educazione
Sono nato in Tunisia, 48 anni fa ma conosco abbastanza bene la realtà italiana perché sono nel vostro Paese da quasi 28 anni. Ho lavorato soprattutto nel Veneto e mi sono trasferito ad Ala da circa un anno.
Sono sposato e ho tre figli piccoli e quindi seguo con attenzione i problemi che riguardano bambini e ragazzi, la loro educazione, la loro salute, i servizi pensati per loro.
Ho sempre seguito le vicende politiche italiane e capisco le difficoltà che possono esserci nel rapporto tra italiani e stranieri. Mi sono messo a disposizione per cercare di migliorare questi rapporti, anche qui dove ora vivo, per favorire un clima sereno di concordia e collaborazione, nel rispetto di tutte le persone e delle regole.
Sono nato in Tunisia, 48 anni fa ma conosco abbastanza bene la realtà italiana perché sono nel vostro Paese da quasi 28 anni. Ho lavorato soprattutto nel Veneto e mi sono trasferito ad Ala da circa un anno.
Sono sposato e ho tre figli piccoli e quindi seguo con attenzione i problemi che riguardano bambini e ragazzi, la loro educazione, la loro salute, i servizi pensati per loro.
Ho sempre seguito le vicende politiche italiane e capisco le difficoltà che possono esserci nel rapporto tra italiani e stranieri. Mi sono messo a disposizione per cercare di migliorare questi rapporti, anche qui dove ora vivo, per favorire un clima sereno di concordia e collaborazione, nel rispetto di tutte le persone e delle regole.
Dossi Ugo
65 anni, sposato con una figlia, pensionato
Parole chiave: Ambiente, Solidarietà, Partecipazione
Mi interessa la natura, nei suoi vari aspetti, quello della montagna in particolare, e per questo sono preoccupato per il degrado ambientale e paesaggistico che sembra toccare anche il nostro Trentino, rompendo una lunga tradizione di equilibrio e rispetto tra uomo e ambiente. Apprezzo particolarmente l’impegno delle molte Associazioni di cui faccio parte e da sempre seguo con interesse la vita politica locale.
Mi interessa la natura, nei suoi vari aspetti, quello della montagna in particolare, e per questo sono preoccupato per il degrado ambientale e paesaggistico che sembra toccare anche il nostro Trentino, rompendo una lunga tradizione di equilibrio e rispetto tra uomo e ambiente. Apprezzo particolarmente l’impegno delle molte Associazioni di cui faccio parte e da sempre seguo con interesse la vita politica locale.
Eccheli Alessandro
54 anni, sono celibe, di Pilcante.
Parole chiave: Giustizia sociale, Solidarietà, Europa.
Lavoro nel verde, nel Comune di Ala. Pratico sport a livello amatoriale e partecipo di frequente a competizioni podistiche. Ho scelto di candidarmi perché mi riconosco nei principi e nelle posizioni portate avanti da questa coalizione di centro sinistra. Penso sia giusto rafforzare lo spirito europeista e promuovere azioni a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, tenendo fede ai valori che hanno sempre contraddistinto la nostra idea di società.
Lavoro nel verde, nel Comune di Ala. Pratico sport a livello amatoriale e partecipo di frequente a competizioni podistiche. Ho scelto di candidarmi perché mi riconosco nei principi e nelle posizioni portate avanti da questa coalizione di centro sinistra. Penso sia giusto rafforzare lo spirito europeista e promuovere azioni a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, tenendo fede ai valori che hanno sempre contraddistinto la nostra idea di società.
Maranelli Massimo
52 anni, di Ala, sposato con Chiara, due figlie Agnese ed Elena.
Parole chiave: impegno, competenza, ambiente.
Ho conseguito la laurea in Economia e Commercio a Trento ed ho sempre lavorato in società multinazionali nel Nord Italia, nella revisione contabile prima ed in ambito amministrativo e fiscale poi. Sono impegnato da oltre trent’anni nell’associazionismo locale. Nel tempo libero amo camminare sulle nostre montagne ed immergermi nella natura.
Sono consigliere comunale uscente e mi ricandido per mettere a servizio della nostra comunità l’esperienza maturata. Credo fermamente che tutte le azioni delle amministrazioni locali debbano essere pensate ed attuate tenendo sempre al centro la tutela dell’ambiente e delle fasce deboli.
Ho conseguito la laurea in Economia e Commercio a Trento ed ho sempre lavorato in società multinazionali nel Nord Italia, nella revisione contabile prima ed in ambito amministrativo e fiscale poi. Sono impegnato da oltre trent’anni nell’associazionismo locale. Nel tempo libero amo camminare sulle nostre montagne ed immergermi nella natura.
Sono consigliere comunale uscente e mi ricandido per mettere a servizio della nostra comunità l’esperienza maturata. Credo fermamente che tutte le azioni delle amministrazioni locali debbano essere pensate ed attuate tenendo sempre al centro la tutela dell’ambiente e delle fasce deboli.
Modanese Lorenzo
Imprenditore, Manager, Genitore.
Sono un imprenditore con una lunga esperienza in economia aziendale e management maturati sia nel contesto nazionale che all’estero. Di recente ho avviato uno stabilimento ad Ala che conta una trentina di collaboratori. Esperienza professionale questa che mi ha permesso di radicarmi maggiormente sul territorio trentino e nella sua comunità che ho conosciuto come sensibile e dedita al lavoro.
Intraprendenza, determinazione, concretezza ma anche capacità di visione mi contraddistinguono.
Sono sposato con Riccardo e padre di due figli. Il mio impegno per il Trentino sarà principalmente sul fronte industriale ed economico, per una crescita lungimirante e innovativa. Continuerà anche il mio impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle famiglie omo genitoriali al fine di un loro pieno riconoscimento, così come per altri gruppi sociali in termini di inclusione e rispetto dei diritti umani.
Intraprendenza, determinazione, concretezza ma anche capacità di visione mi contraddistinguono.
Sono sposato con Riccardo e padre di due figli. Il mio impegno per il Trentino sarà principalmente sul fronte industriale ed economico, per una crescita lungimirante e innovativa. Continuerà anche il mio impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle famiglie omo genitoriali al fine di un loro pieno riconoscimento, così come per altri gruppi sociali in termini di inclusione e rispetto dei diritti umani.
Mondini Paolo
74 anni, pensionato, consigliere comunale uscente
Parole chiave: Giustizia sociale – Ambiente – Cultura
Ho sempre lavorato nella Pubblica Amministrazione, come insegnante, direttore di biblioteca, dirigente alla cultura. E ho un trascorso piuttosto lungo anche come amministratore, abbastanza lungo da poterlo chiudere qui!
Poi molti mi hanno chiesto di mettere ancora a disposizione conoscenze, esperienza e qualche competenza che dovrei aver acquisito. Non mi sono tirato indietro perché credo che non si risolvano i problemi ritirandosi, magari mugugnando scontenti o rabbiosi, nel privato, e perché credo ancora che tocchi alla politica definire, attraverso il confronto serio delle idee, una visione di futuro
per la propria Comunità.
Due temi mi stanno particolarmente a cuore. L’allargarsi del solco tra ricchi e poveri, protetti ed esclusi, frutto di un modello di sviluppo, individualista ed economicista, profondamente ingiusto. Un solco oggi reso più drammatico dalla crisi del coronavirus e che rischia di spezzare il vincolo di società, di far perdere il senso di valori comuni, della stessa Comunità. E poi il problema del cambiamento climatico e del degrado ambientale, e quindi il tema della sostenibilità ambientale che dovrà essere il criterio regolativo fondamentale di tutte scelte che si andranno a fare, anche nella nostra realtà.
Ho sempre lavorato nella Pubblica Amministrazione, come insegnante, direttore di biblioteca, dirigente alla cultura. E ho un trascorso piuttosto lungo anche come amministratore, abbastanza lungo da poterlo chiudere qui!
Poi molti mi hanno chiesto di mettere ancora a disposizione conoscenze, esperienza e qualche competenza che dovrei aver acquisito. Non mi sono tirato indietro perché credo che non si risolvano i problemi ritirandosi, magari mugugnando scontenti o rabbiosi, nel privato, e perché credo ancora che tocchi alla politica definire, attraverso il confronto serio delle idee, una visione di futuro
per la propria Comunità.
Due temi mi stanno particolarmente a cuore. L’allargarsi del solco tra ricchi e poveri, protetti ed esclusi, frutto di un modello di sviluppo, individualista ed economicista, profondamente ingiusto. Un solco oggi reso più drammatico dalla crisi del coronavirus e che rischia di spezzare il vincolo di società, di far perdere il senso di valori comuni, della stessa Comunità. E poi il problema del cambiamento climatico e del degrado ambientale, e quindi il tema della sostenibilità ambientale che dovrà essere il criterio regolativo fondamentale di tutte scelte che si andranno a fare, anche nella nostra realtà.
Mondini Sergio
Sono nato ad Ala; vivo a Pilcante con mia moglie Federica e i nostri 3 figli.
Lavoro a Trento come quadro direttivo nel settore bancario cooperativo: la cooperazione ha segnato il mio percorso personale e professionale. Fin da giovane mi sono impegnato nell’associazionismo sociale e sportivo. Da alcuni anni seguo la vita politico/amministrativa di Ala con il PD, assimilando i principi che la regolano. Amo la vita all’aria aperta e gli sport di fatica.
Ascolto, precisione, costanza: questi i tratti che mi distinguono. Mi candido con la volontà di portare concretezza, chiarezza e trasparenza con l’obiettivo di avvicinare l’Amministrazione alla gente.
Ascolto, precisione, costanza: questi i tratti che mi distinguono. Mi candido con la volontà di portare concretezza, chiarezza e trasparenza con l’obiettivo di avvicinare l’Amministrazione alla gente.
Orgiana Ignazio
62 anni, commerciante
Parole chiave: Motivazione, Concretezza, Esperienza
Sono nato a Cagliari, nel 1958, emigrato in Piemonte a 10 anni, sono arrivato a Rovereto per frequentare il Liceo Classico Rosmini. Sono gli anni della contestazione studentesca e della Teologia della liberazione. La formazione di quegli anni inciderà profondamente nella mia vita. I miei punti di riferimento saranno Don Milani e gli eretici della sinistra politica. Ho appreso sin da allora che bisogna lavorare alla convergenza di valori alti per costruire percorsi di liberazione e di emancipazione.
Dopo il liceo inizia la mia esperienza lavorativa presso la Casa di Soggiorno per anziani e poi con l’Associazione provinciale per i problemi dei minori. Sono questi gli anni della scoperta della Nuova Psichiatria, del mio incontro con Franco Basaglia, delle collaborazioni con le realtà che in Italia si occupano degli ultimi, in particolare la Comunità di Capodarco, il Gruppo Abele e altre Cooperative sociali ante litteram. Sono stato tra i promotori del “Progetto Teseo di Riabilitazione Psichiatrica”; un’esperienza che mi ha portato poi a fondare la Cooperativa sociale “Arte e Mestieri”, per la formazione professionale di persone fragili o con disabilità.
Gli ultimi 20 anni lavorativi mi hanno visto titolare di una Ditta che si occupava della selezione e commercializzazione di formaggi tipici in tutto il nord Italia: anni entusiasmanti di incontro e di pratica con il biologico e con il più importante movimento di attenzione ai valori del territorio, Slow Food.
Ho una unica esperienza politica pregressa ( 1986 / 2004) in qualità di consigliere comunale a Rovereto eletto nelle liste di DP e successivamente con Solidarietà del Trentino. Ho partecipato all’ esperienza di Rovereto Insieme.
Sono nato a Cagliari, nel 1958, emigrato in Piemonte a 10 anni, sono arrivato a Rovereto per frequentare il Liceo Classico Rosmini. Sono gli anni della contestazione studentesca e della Teologia della liberazione. La formazione di quegli anni inciderà profondamente nella mia vita. I miei punti di riferimento saranno Don Milani e gli eretici della sinistra politica. Ho appreso sin da allora che bisogna lavorare alla convergenza di valori alti per costruire percorsi di liberazione e di emancipazione.
Dopo il liceo inizia la mia esperienza lavorativa presso la Casa di Soggiorno per anziani e poi con l’Associazione provinciale per i problemi dei minori. Sono questi gli anni della scoperta della Nuova Psichiatria, del mio incontro con Franco Basaglia, delle collaborazioni con le realtà che in Italia si occupano degli ultimi, in particolare la Comunità di Capodarco, il Gruppo Abele e altre Cooperative sociali ante litteram. Sono stato tra i promotori del “Progetto Teseo di Riabilitazione Psichiatrica”; un’esperienza che mi ha portato poi a fondare la Cooperativa sociale “Arte e Mestieri”, per la formazione professionale di persone fragili o con disabilità.
Gli ultimi 20 anni lavorativi mi hanno visto titolare di una Ditta che si occupava della selezione e commercializzazione di formaggi tipici in tutto il nord Italia: anni entusiasmanti di incontro e di pratica con il biologico e con il più importante movimento di attenzione ai valori del territorio, Slow Food.
Ho una unica esperienza politica pregressa ( 1986 / 2004) in qualità di consigliere comunale a Rovereto eletto nelle liste di DP e successivamente con Solidarietà del Trentino. Ho partecipato all’ esperienza di Rovereto Insieme.
Pasqualini Francesco
27 anni, di Pilcante, laureando in giurisprudenza
Parole chiave: Territorio, comunità, innovazione.
Sono laureando in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Trento. Ala è il paese dove vivo e sono cresciuto, dove ho appreso la passione e l’impegno per il proprio territorio da chi prima di me si è messo al servizio della propria comunità. Mosso dallo stesso spirito ho deciso di dare il mio contributo ad un progetto che avesse come priorità la valorizzazione e la tutela del nostro territorio, nella speranza di poter restituire con il vostro aiuto qualcosa alla comunità in cui sono cresciuto.
Sono laureando in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Trento. Ala è il paese dove vivo e sono cresciuto, dove ho appreso la passione e l’impegno per il proprio territorio da chi prima di me si è messo al servizio della propria comunità. Mosso dallo stesso spirito ho deciso di dare il mio contributo ad un progetto che avesse come priorità la valorizzazione e la tutela del nostro territorio, nella speranza di poter restituire con il vostro aiuto qualcosa alla comunità in cui sono cresciuto.
Saiani Riccardo
28 anni, di Marani.
Parole chiave: Sport, Giovani, Sostegno
Sono impiegato in un’importante azienda metalmeccanica di Rovereto. Gioco a rubgy, una passione che dura ormai da dieci anni. Mi sono speso molto nell’ambito sportivo giovanile, in campo come nelle scuole, cercando di trasmettere sia i fondamentali di uno sport, sia i valori necessari alla convivenza e ad una buona interazione sociale, come il rispetto ed il sostegno reciproco.
Sono convinto che gli spazi dedicati ai giovani per incontri costruttivi non siano mai abbastanza, siano essi per studiare, per giocare o per rapportarsi alla comunità alense.
Sono alla mia prima esperienza politica, ma sono qui, conscio delle mie abilità e dei miei limiti, al fine di essere un valido sostegno per i miei colleghi candidati.
Sono impiegato in un’importante azienda metalmeccanica di Rovereto. Gioco a rubgy, una passione che dura ormai da dieci anni. Mi sono speso molto nell’ambito sportivo giovanile, in campo come nelle scuole, cercando di trasmettere sia i fondamentali di uno sport, sia i valori necessari alla convivenza e ad una buona interazione sociale, come il rispetto ed il sostegno reciproco.
Sono convinto che gli spazi dedicati ai giovani per incontri costruttivi non siano mai abbastanza, siano essi per studiare, per giocare o per rapportarsi alla comunità alense.
Sono alla mia prima esperienza politica, ma sono qui, conscio delle mie abilità e dei miei limiti, al fine di essere un valido sostegno per i miei colleghi candidati.
Tola Agim
46 anni, operaio, originario di Tirana
Parole chiave: Lavoro, Serietà, Sport
Mi chiamo Agim Tola, sono nato a Tirana in Albania e sono venuto in Italia nel 1994 per motivi di lavoro. Ad Ala abito ormai da 14 anni. Qui sono nati i miei figli e qui sono riuscito, assieme a mia moglie, a realizzare il progetto di avere una abitazione di proprietà.
Sono un operaio metalmeccanico, specializzato in CNC e lavoro in una Ditta locale dove mi trovo bene e in cui credo di esser anche apprezzato. Un po’ alla volta mi sono inserito anche nella vita sociale della città e oggi in particolare partecipo all’attività di una Associazione sportiva.
Ho realizzato i miei progetti impegnandomi nel lavoro con serietà, ma anche grazie al fatto che ad Ala sono stato accolto bene, con rispetto. Mi sono candidato perché condivido determinati valori ma anche per contribuire per quanto posso alla vita e alla crescita di una Comunità che mi ha dato molto.
Mi chiamo Agim Tola, sono nato a Tirana in Albania e sono venuto in Italia nel 1994 per motivi di lavoro. Ad Ala abito ormai da 14 anni. Qui sono nati i miei figli e qui sono riuscito, assieme a mia moglie, a realizzare il progetto di avere una abitazione di proprietà.
Sono un operaio metalmeccanico, specializzato in CNC e lavoro in una Ditta locale dove mi trovo bene e in cui credo di esser anche apprezzato. Un po’ alla volta mi sono inserito anche nella vita sociale della città e oggi in particolare partecipo all’attività di una Associazione sportiva.
Ho realizzato i miei progetti impegnandomi nel lavoro con serietà, ma anche grazie al fatto che ad Ala sono stato accolto bene, con rispetto. Mi sono candidato perché condivido determinati valori ma anche per contribuire per quanto posso alla vita e alla crescita di una Comunità che mi ha dato molto.