Premessa, Ala nel 2025
Cari Concittadini,
nei punti che seguono è raccolta la visione di quale Ala vogliamo nel 2025, come candidato sindaco Luca Zomer e come candidati delle liste civiche che compongono la coalizione.
Senza dubbio la difficile situazione economica e la conseguente riduzione di risorse pubbliche porrà ai futuri amministratori scelte difficili e mirate, ma Ala, le sue frazioni con i suoi abitanti, hanno bisogno di alcune priorità e di un nuovo slancio. Servizi e offerte, grazie ai quali si potrà garantire una Città che sia accogliente e a misura di famiglia, per la crescita e lo sviluppo sereno delle nuove generazioni attraverso un modello di sviluppo sostenibile. Nello stilare questo programma abbiamo compreso che le nostre proposte non dovevano essere un mero elenco di desideri fini a se stessi, perché il nostro Comune non può essere vissuto a compartimenti, ma come un tutt’uno, dove la realizzazione e il successo di uno dei punti porterà benefici anche agli altri.
L’amministrazione uscente, con il programma Ala Green Town ha posto le basi per far uscire la cittadina dall’isolamento cui era stata relegata in passato. È nostra intenzione procedere in questa direzione promuovendo questo quadro di visione strategica arricchendola di iniziative e progetti concreti, in modo da recuperare quello spazio e quel ruolo a livello provinciale che da troppo tempo ci è precluso. Ci immaginiamo una città laboratorio capace di costruire sinergie e fare rete con gli strumenti del mondo della ricerca, dell’innovazione, della cultura e della formazione di cui il nostro Trentino è ricco. Una città che torna ad essere a misura di famiglia, dove la qualità dei servizi, la qualità degli spazi pubblici, la qualità delle relazioni si sposi ad un’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente tipiche del mondo mitteleuropeo. Quello che proponiamo in queste pagine è un programma che guarda al futuro, necessariamente non legato al tempo di una consiliatura, ma proiettato al 2025 e alla città che vogliamo e che sarà. Di seguito vengono illustrati gli assi strategici che danno il senso della nostra proposta.
Il Programma che segue contiene gli interventi che verranno realizzati nel prossimo quinquennio e il progetto che la nostra coalizione intende delineare e su cui chiediamo l’adesione dei cittadini.
PRG
Il Piano Regolatore Generale è lo strumento principale di pianificazione della nostra città. Grazie al lavoro svolto in questi anni si è giunti ad un dettaglio tale per cui il piano può essere portato in approvazione in tempo brevissimo, quello necessario per considerare i contributi e le osservazioni raccolte nell’ultimo periodo. Un piano volto al recupero del territorio, in un’ottica di sostenibilità. Un piano che permetterà nuove opportunità di sviluppo soprattutto economico con risvolti sulle aziende locali e che Ala attende da diciassette anni.
Ala “Comune Verde”. Un passo avanti
Gli incoraggianti risultati registrati con gli interventi messi in campo negli ultimi anni invitano a proseguire con convinzione sulla strada dell’attenzione ambientale a partire dalle politiche di risparmio energetico. I primi interventi di rinnovo e di efficienza energetica eseguiti hanno dimostrato di poter comportare ricadute positive anche da un punto di vista economico: ad esempio gli impianti fotovoltaico e solare-misto della piscina comunale, hanno permesso un risparmio di circa 50 mila euro all’anno rispetto alle tradizionali forniture energetiche (gas/energia elettrica).
Altro risparmio considerevole si avrà completando progressivamente la sostituzione degli energivori e vetusti corpi di illuminazione pubblica: la nostra coalizione vuole ribadire l’attenzione al risparmio e all’efficienza energetica. Il disegno di sostituzione degli attuali corpi illuminanti con le moderne tecnologie a led porterà, oltre ad una migliore qualità dell’illuminazione, anche ai fini della sicurezza e alla diminuzione del cosiddetto inquinamento luminoso, a significativi risparmi, fino al 30% dei costi per la pubblica illuminazione. Costi che attualmente superano abbondantemente i 200 mila euro annui. Il costo dell’operazione potrà autofinanziarsi attraverso il risparmio progressivo annuale che si andrà a creare.
La nuova declinazione di Ala “Comune verde” ha pertanto l’ambizione di coniugare, in maniera attenta e ragionata, una politica ambientale diffusa e progressiva con una precisa sostenibilità economica. Si potrà a tal proposito istituire una commissione energetica che riprendendo quanto pianificato in questi anni, potrà supportare l’amministrazione attraverso la partecipazione non retribuita di cittadini e tecnici del settore al fine di esprimere le potenzialità del territorio.
Nel comparto agricolo particolare attenzione dovrà essere posta ai territori a maggior vocazionalità. Dovranno essere poste le basi per una promozione dei prodotti locali, anche attraverso la prosecuzione degli interventi di recupero delle strutture delle malghe comunali e del pascolo, per incentivare una ripresa delle attività di lavorazione e produzione dei tipici prodotti della montagna.
Anche gli interventi sul patrimonio boschivo e di pascolo, che vanno comunque coltivati e curati, non potranno prescindere da un’attenta e trasparente valutazione di tipo ambientale. Per quanto di competenza dell’Amministrazione vi sarà la massima attenzione e vigilanza rispetto alle cosiddette “bonifiche” agricole.
In riferimento al verde urbano oltre alla cura del verde pubblico esistente, si prevede la creazione di piccole aree attrezzate come luoghi di aggregazione, affiancando le esistenti come ad esempio nella zona “Passerella”.
Si intende proseguire la trattativa con la Provincia e le FS al fine di concordare un intervento di riqualificazione della zona stazione attraverso la realizzazione di un parcheggio a servizio dei molti pendolari che utilizzano il treno.
Parlando di mobilità sostenibile è da tenere come esempio per le altre frazioni il riorganizzato collegamento tra Ala e la Val di Ronchi. Deve continuare l’impegno per la costituzione del Pedibus, strumento utile per accompagnare i bambini a scuola senza l’utilizzo dell’auto e al contempo diffondere la cultura della mobilità sostenibile.
Una mobilità sostenibile per Ala dovrà tener conto della realizzazione di una rete di ciclopedonali diffusa.
È altresì nostra intenzione aprire un tavolo di lavoro per un miglior coordinamento con le associazioni di volontariato operanti sul territorio comunale che si occupano di tutela e protezione degli animali domestici. Contestualmente desideriamo promuovere attività di Pet teraphy sia nelle scuole che nel mondo associativo.
Consideriamo una ricchezza la presenza sul territorio comunale di una variegata fauna selvatica che testimonia un territorio con una sua integrità, da salvaguardare e da valorizzare attraverso un turismo “dolce” di tipo naturalistico/escursionistico.
Scuola: la nostra priorità
Tra gli interventi che maggiormente qualificano l’impegno per una città sostenibile c’è la completa ricostruzione dell’edificio della scuola media. Questo progetto assume un ruolo preciso nella veicolazione della cultura della sostenibilità; assomma il meglio dell’industria trentina delle costruzioni in legno con il meglio di quando offre il sistema dell’innovazione; garantisce alla comunità scolastica e ai cittadini spazi e servizi di eccellenza (ad esempio parcheggi sotterranei anche a servizio del centro storico, un moderno auditorium…).
Ci impegniamo nella prosecuzione dell’iter avviato per il ridisegno del comparto scolastico, prevedendo, ad integrazione dell’iniziale progettazione, l’inserimento di un’ulteriore palestra per rispondere alle molteplici richieste/necessità ad oggi non soddisfabili. Siamo in grado di finanziare la nuova struttura al servizio di cittadini e società sportive senza aumentare l’indebitamento del Comune, ma attivando nuove modalità di reperimento delle risorse.
Oltre la messa in opera dei progetti avviati si deve recuperare il ruolo del nostro Comune come base per corsi di formazione professionale o specialistica, verificando la possibilità della creazione di una scuola atta a formare laboratori artigianali legati ad esempio alla tessitura e al velluto, e valutando altre forme di offerta scolastica, attraverso le collaborazioni con l’estero e il finanziamento della Comunità Europea.
Il plesso della scuole elementari di Serravalle verrà mantenuto e si intende valorizzarlo con la creazione di adeguati spazi verdi.
Sport e giovani
Lo sport per tutti i cittadini, inteso come dimensione di vita, di relazione sociale, di educazione e di prevenzione sanitaria, avrà un ruolo di rilievo nell’agenda di governo.
Abbiamo previsto ad integrazione dell’iniziale progettazione del polo scolastico, l’inserimento di un’ulteriore palestra per rispondere alle molteplici richieste/necessità ad oggi non soddisfabili. Si valuterà la sistemazione del campo polivalente delle Bastie con l’annesso campo di beach volley, con la possibilità di gestire l’utilizzo della struttura anche nelle ore serali estive attraverso la collaborazione e il coinvolgimento dei giovani e delle associazioni di volontariato.
Si vuole proseguire con la giornata dello sport, iniziativa in grado di coinvolgere numerose attività associative per la promozione della cultura dello sport.
Per valorizzare i talenti giovanili si intende creare uno spazio che preveda una sala-prove musicale come già presente nei comuni vicini.
Innovare, guidati dal principio di realtà, la politica culturale e turistica del territorio
È da oltre vent’anni che per Ala e il suo territorio si parla, si scrive e si vagheggia di turismo mentre, oggi, la realtà ci restituisce una situazione di grande fragilità con una sostanziale assenza di risultati consolidati. La partecipazione alla Apt di Rovereto e Vallagarina, della quale il nostro Comune è socio Fondatore necessita una franca rilettura su quanto fatto. La promozione riguardante Ala non ha mai avuto un piano mirato atto a esaltare le unicità e le specificità del nostro territorio. Occorrerà, dunque, uno sforzo collettivo degli attori potenzialmente interessati a ripensare radicalmente le azioni da mettere in campo in un ambito, quello culturale – turistico, rispetto al quale tutto il territorio alense offre possibilità di promozione e valorizzazione. A questo punto il nostro Comune deve diventare regista e attore principale della promozione turistico culturale.
L’offerta turistica, sia in campo culturale, musicale, sportivo ed enogastronomico dovrà essere promossa e valorizzata con l’utilizzo di strumenti divulgativi che comprendano sia le moderne tecnologie sia i mezzi tradizionali quali pubblicazioni e partecipazione a fiere o workshop.
Diventa essenziale la sinergia con le categorie interessate e con le associazioni culturali del nostro Comune.
È intenzione di questa coalizione valutare attentamente la possibilità di costituire un “soggetto terzo” in grado di farsi carico della gestione diretta di manifestazioni come, ad esempio, il Concorso internazionale mandolinistico “G. Sartori” e di iniziative collegabili all’ambito musicale collaborazioni con Orchestra Haydn, con il “Museo del pianoforte antico”, iniziative da tenersi presso Palazzo Pizzini, Teatro Sartori, ecc. attraverso il coinvolgimento dei vari attori operanti in campo musicale. L’Amministrazione comunale, attraverso la propria struttura, assumerà compiti di coordinamento e di reperimento delle risorse. Il tutto sulla falsariga di quanto attivato con il “Comitato locande” della manifestazione “Ala Città di Velluto” quale strumento intermedio e autonomo per la gestione di tutta la parte della “ristorazione”.
La manifestazione “Ala Città di Velluto” necessita anch’essa di un ripensamento anche alla luce delle difficoltà ad attivare e consolidare una “rete” di relazioni ed attenzioni che assicuri senso, continuità e futuro. L’intenzione è di trasformare la manifestazione estiva in un “marchio” che renda immediatamente riconoscibili e identificabili tutte le manifestazioni e le azione promosse dalla nostra Città.
Per quanto riguarda l’Amministrazione comunale si impone pertanto la necessità di ripensare/rilanciare il proprio ruolo di “regia” rispetto alle politiche culturali e turistiche. Un ruolo che andrà interpretato in maniera non arrogante e prevaricante e quindi rispettosa delle autonomie delle singole realtà presenti sul territorio che rappresentano, con grande impegno e fatica, una ricchezza per esperienza e capacità di proposta.
Per quanto riguarda la promozione del territorio vi è la necessità di proporre strumenti divulgativi che comprendano le moderne tecnologie e quelle più tradizionali. In tal senso sarà da valorizzare tutto il materiale prodotto in loco dalle associazioni attive in campo culturale.
L’Amministrazione è inoltre chiamata a presidiare con grande attenzione l’evoluzione, sia da un punto di vista gestionale che del futuro utilizzo, del Museo dei Tessuti che dovrebbe essere ospitato a Palazzo Taddei. Una struttura sicuramente importante che fa capo alla Provincia Autonoma di Trento alla quale si assicurerà la massima collaborazione.
Si intende definire un percorso turistico organizzato e guidato per visitare il patrimonio/luoghi di interesse di Ala e frazioni nell’arco di una intera giornata: questo permetterà una importante ricaduta economica sul territorio.
Salute Pubblica
Il progressivo invecchiamento della popolazione pone problematiche di grande impatto sociale. Il Comune dopo una attenta analisi dei bisogni degli anziani e delle loro famiglie si farà portavoce, con adeguata fermezza, presso gli enti preposti per attivare soluzioni migliorative.
Anche il territorio alense merita una solida rete di Servizi agli anziani come previsti dalla vigente normativa provinciale. Si ritiene, ad esempio, di fondamentale importanza il mantenimento del Centro Diurno di piazza Giovanni XXIII; il quale dovrebbe ampliare la propria attività a favore della popolazione alla quale è rivolto il servizio. Attività volta a una maggiore sensibilizzazione sul territorio attraverso collaborazioni, allo scopo di rafforzare le competenze e fornire maggiori tutele ai familiari dell’assistito.
L’Amministrazione comunale da parte sua collaborerà in maniera puntuale con i servizi competenti al fine di assicurare un presidio costante sull’andamento della condizione degli anziani del nostro comune. Per questo si intende, cercando anche la collaborazione del volontariato, monitorare costantemente eventuali situazioni di “nuove povertà” che dovessero vedere coinvolti anziani. Si lavorerà pertanto all’istituzione di una rete mista pubblico/volontaria in grado di supportare l’anziano, specialmente quello solo, in caso di necessità.
Parlando di salute pubblica non ci può esimere dal parlare di riconversione dell’attuale Presidio Ospedaliero. Il “Protocollo” siglato con la Provincia Autonoma di Trento nel settembre del 2013, fino ad oggi ignorato e disatteso dalla amministrazione provinciale che ha la competenza in materia, ribadiva come la struttura ospedaliera di Ala non potesse prescindere dall’assumere primariamente un ruolo essenziale nell’erogazione di servizi sanitari di base a tutta la popolazione della Bassa Vallagarina. È quindi importante un intervento presso la Provincia per la conferma e l’applicazione di quanto firmato riguardo i 20 posti RSA e i 20 posti di sollievo fermo restando gli attuali servizi di sanità pubblica.
Opere pubbliche
L’impegno per l’ultimazione delle opere già programmate/appaltate e in corso di ultimazione dovrà accompagnarsi ad una rigorosa programmazione che privilegi comunque gli interventi che garantiscono servizi primari a tutta la popolazione sia del centro che delle frazioni: realizzazione della rete fognaria e di depurazione di Ronchi e progettazione per la frazione di Sdruzzinà, nonché completamento del ramale a nord della frazione di S. Cecilia.
In parallelo, cura particolare dovrà essere dedicata al completamento del piano del traffico e alla realizzazione di parcheggi, facendo preciso riferimento agli standard urbanistici da un lato e ricercando d’altra parte anche forme di collaborazione con il privato, in particolare per la realizzazione di parcheggi pertinenziali a ridosso dei centri storici. A riguardo dei parcheggi pertinenziali verrà data priorità al progetto di realizzazione del nuovo polo scolastico, il quale prevede la realizzazione di circa 170 posti auto a servizio del centro storico.
Si proseguirà con il percorso di sostituzione e miglioramento dell’arredo urbano e del verde pubblico; anche attraverso la collaborazione attiva di associazioni e cittadini si miglioreranno la cura e la manutenzione degli spazi di aggregazione.
In questi anni alcune zone strategiche sono state oggetto di studio da parte dell’università, che grazie all’apporto di idee nuove contenute nei progetti realizzati dagli studenti, hanno messo in mostra punti di forza e criticità della relazione tra questi comparti e il tessuto urbano circostante. È per questo che anche grazie al contributo di questi studi, per il comparto dell’ex cartierina si prevede una progettazione che non si limiti alla parte privata ma che ricomprenda l’insediamento pubblico del magazzino comunale, al fine di ottenere un’area pianificata in modo coerente e omogenea.
Si intende realizzare un’area camper per ampliare l’offerta turistica.
Il patrimonio Comunale
Per alcuni edifici è prevedibile un intervento di ristrutturazione complessiva e per altri si impongono migliorie e manutenzioni che ne adeguino la funzionalità alle esigenze di oggi (Centro Sociale Zendri).
La struttura dell’Handicamp di Ronchi, di proprietà della PAT, oggi utilizzata da varie associazioni, grazie soprattutto all’impegno e alla manutenzione fatta dal locale comitato, nonostante l’assenza di un adeguato allestimento di supporto che ne permetta un migliore utilizzo, dovrà diventare un punto di riferimento non solo per la valle dei Ronchi, ma per l’intera Città. A tal fine ci si attiverà per definire, anche in collaborazione con soggetti terzi, istituzionali e non, proposte di utilizzo che si vorrebbero indirizzate in particolare a favore di giovani ed anziani, o che potrebbero essere finalizzate a progetti socialmente utili. La struttura dovrà comunque essere completata e predisposta per un miglior utilizzo rivolto alla popolazione.
Sarà intenzione dell’amministrazione valutare la possibilità di alienazione a privati del campeggio in località Sega e del Kartodromo di Pilcante in modo da poter finanziare opere pubbliche che possano soddisfare bisogni primari dei cittadini.
In concertazione con le associazioni si dovrà ragionare nell’ottica di una gestione responsabile dell’utilizzo e fruizione delle numerose sedi sparse sul territorio comunale.
Frazioni
Riteniamo importante rendere facilmente fruibili tutti i servizi offerti da Ala agli abitanti delle Frazioni. La nostra coalizione intende verificare, assieme agli uffici comunali, quali e quante attività e servizi vengono maggiormente richiesti e individuare le soluzioni migliori per permettere un miglior utilizzo degli stessi.
È importante che l’Amministrazione si renda disponibile all’ascolto e alle segnalazioni di chi è impossibilitato a recarsi presso la sede comunale; per questo si effettuerà un sistema di prenotazione che permetterà una volta al mese al Sindaco e agli Assessori di turnare sulle Frazioni più numerose con l’impegno a svolgere il ricevimento in orario che possa agevolare anche chi lavora.
Si intende avviare la creazione di un nuovo servizio che permetta ai cittadini delle frazioni di usufruire in loco dei servizi della Biblioteca Comunale.
Si dovrà continuare nell’infrastrutturazione delle isole ecologiche sul territorio in particolare nelle frazioni e, dove mancano, delle pensiline o delle fermate degli autobus, come ad esempio quella di Sdruzzinà.
L’Amministrazione più vicina ai cittadini
Vi è l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di una comunità urbana capace di confrontarsi sia sulle scelte di sviluppo strategico della città che sulle scelte e i progetti più concreti, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie legate al mondo delle nuove tecnologie. È il tema della Smart City e delle Smart Community. In un quadro di continuo restringimento delle risorse è centrale, in questo ambito, lavorare in modo congiunto con il sistema della ricerca, ancora una volta per attivare un insieme di progetti europei volti a innovare e migliorare il rapporto tra cittadini e Amministrazione Comunale.
Proseguendo sul percorso avviato dalla scorsa consiliatura è intenzione del candidato sindaco e della coalizione istituire la consulta “dell’età del tempo disponibile” che possa valorizzare il prezioso contributo che i circoli anziani attivi sul territorio forniscono alla nostra comunità. Inoltre in un’ottica di efficientamento degli organi di consultazione territoriale è intenzione rivedere, laddove necessario, il regolamento delle consulte esistenti. Nello specifico data l’attività peculiare della consulta giovani ed in previsione quella “dell’età del tempo disponibile”, le quali rivestono un ruolo trasversale su tutto il territorio, questo dovrà venir riformulato rendendo l’attività della consulta più snella e consona alle loro attività.
Un progetto di condivisione sarà quello di organizzare in collaborazione con l’istituto scolastico una giornata di laboratori e attività educativo/ludiche dedicate alle nuove generazioni e alle loro famiglie. Inoltre si intende proporre attraverso la cultura enogastronomica momenti di confronto per favorire la coesione sociale.
Informazione
L’informazione dei cittadini nel 2015 deve assolutamente adeguarsi alle nuove tecnologie. La pubblicazione del periodico Ala Notizie non può essere l’unico mezzo di informazione e coinvolgimento dei cittadini. Un maggiore utilizzo del nuovo sito internet comunale e la creazione di pagine dedicate sui “Social Network” potranno essere mezzi per creare un maggiore rapporto tra cittadini e amministrazione. L’installazione di innovativi mezzi di comunicazione e di diffusione delle novità introdotte nel territorio di Ala e frazioni potranno essere mezzi intuitivi da sostituirsi gradualmente al notiziario cartaceo. Negli anni Ala Notizie potrà essere sostituito da una più agevole e meno costosa pubblicazione online.
Associazionismo e Volontariato
La rete associazionistica del volontariato costituisce una risorsa fondamentale del capitale sociale della realtà di Ala. L’impegno dell’Amministrazione a sostegno di questa realtà non potrà che continuare e possibilmente migliorare creando una rete tra le numerose anime che costituiscono il mondo del volontariato. Nel rispetto dell’autonomia e della libertà di ogni singola associazione si ritiene strategico costituire un vero network tra le diverse associazioni che operano sul territorio in modo da poter consentire economie di scala, maggior qualificazione delle proposte e un più diffuso coinvolgimento della popolazione.
Nell’ambito della programmazione generale delle opere pubbliche è nostra intenzione inserire, una volta completato il nuovo polo scolastico, la creazione di uno spazio fisico che possa essere il fulcro della vita associativa alense chiamata la “Casa delle Associazioni”, trasformandolo nel centro culturale-associativo della Città.
In tal modo avremo la duplice valenza di definire un luogo d’incontro per le realtà associative e garantire allo stesso tempo l’ottimizzazione delle risorse pubbliche impiegate a sostenere le spese di gestione delle numerose realtà associative sparse sul territorio comunale. La “Casa delle Associazioni” nelle nostre intenzioni diventerà una sorta di server per il mondo associazionistico, dove verranno messe a disposizione apparecchiature ad utilizzo comune come adsl, fotocopiatrici, spazio per conservare materiale, ecc…
Una Città a misura di Famiglia
È nostro desiderio realizzare una saletta “under 3 anni” dove si potranno tenere corsi mirati e attività sostenute da associazioni specifiche per questa fascia di età, oltre a divenire luogo di aggregazione attrezzato per i piccoli cittadini e i loro genitori.
Altro esempio per spazi di aggregazione saranno l’ampliamento dell’asilo di Pilcante, un luogo da mettere a disposizione degli abitanti del comune (per feste di compleanno, anniversari ecc).
Si intende dialogare con la scuola per organizzare, anche con le realtà da anni attive sul territorio, un servizio coordinato e sempre più efficiente del doposcuola/aiuto compiti per gli studenti.
Politiche del Lavoro
La nostra proposta è di continuare a sostenere le attività tradizionali anche attraverso incentivazioni tariffarie. Nello stesso tempo avviare collaborazioni con la CCIAA di Trento e altri enti del settore per la gestione di corsi di qualificazione professionale, la ricerca di mercato e tutti quegli elementi utili a sostenere le attività esistenti e le possibili nuove aperture. Il tutto non può prescindere da una corretta pianificazione dei parcheggi a servizio non solo delle auto, ma anche di autobus e camper e per le persone che vengono o fruiscono dei servizi ad Ala. Si dovrà facilitare la messa in rete delle offerte della Bassa Vallagarina e dei suoi prodotti coinvolgendo le realtà operanti in loco.
Sostegno alle fasce più deboli attraverso un sempre crescente utilizzo degli strumenti a disposizione come gli interventi Azione 19 e Azione 20.
Efficienza e Funzionalità
La nascita dell’ufficio al cittadino e la modifica dell’orario di apertura al pubblico e l’introduzione di strumenti informatici sono la base per un percorso di apertura verso i cittadini in un’ottica di servizio. È sulla scorta di quanto acquisito fino ad ora che si vuole ampliare l’offerta verso i cittadini: grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie si dovrà ridurre la distanza fra il fruitore del servizio e la pubblica amministrazione.
Ala ed il ruolo in Vallagarina
Con l’attuale quadro delle risorse è necessaria una sinergia sempre più fattiva fra le varie amministrazioni locali. Mutuando le esperienze già avviate in alcuni settori (come quello della polizia locale, dell’Azione 19 sovra-comunale, il consorzio di vigilanza boschiva…) dove due o più comuni condividono una gestione associata di risorse a servizio dei cittadini, si intende proseguire la relazione con i comuni vicini per una gestione associata di ulteriori servizi.
Sicurezza
La sicurezza è un argomento sentito anche dai nostri concittadini, è per questo che si prevede di ampliare la copertura del controllo del territorio attraverso un moderno servizio di videosorveglianza posto in zone sensibili per le quali vi sono delle indicazioni fornite dal Corpo di Polizia Municipale e dalla locale stazione dei Carabinieri. L’installazione di queste nuove telecamere che si affiancano a quelle già installate daranno una maggiore copertura sull’intero territorio.
Il progetto TAV/TAC
Quello del quadruplicamento Alta velocità/Alta capacità della linea ferroviaria del Brennero in Trentino, è un progetto di dimensione europea che, come configurato oggi, è destinato ad incidere pesantemente sul territorio e sull’ambiente del nostro Comune. L’ente locale non ha di fatto reali possibilità di scelta, ma non vogliamo rinunciare a giocarci i pur limitati spazi di intervento.
Nonostante questo si tratta di un progetto che induce forti preoccupazioni e perplessità perché chiede che i territori si facciano carico di disfunzioni ed inefficienze proprie di un modello di sviluppo basato sulla socializzazione dei costi legati alla scarsa efficienza con cui viene gestito il trasporto delle merci.
Coerentemente con il modello di sviluppo sostenibile su cui si rifà il programma elettorale è intenzione della coalizione opporsi a questo progetto di TAV/TAC.
Intendiamo porre l’attenzione sulla necessità di approfondire diversi aspetti relativi alle motivazioni politico-economiche che sono alla base dell’opera, in particolare ci impegniamo a chiedere che il piano della mobilità definisca limiti e regole precise nell’ambito del trasporto delle merci e della mobilitazione delle persone. In ogni caso intendiamo chiedere ulteriori approfondimenti circa i possibili danni ambientali e sociali derivanti dalla realizzazione, con particolare attenzione al problema della salvaguardia delle risorse idriche messe fortemente a rischio dall’opera.
Ala, aprile 2015 Luca Zomer