Ala, 23/04/2016

Al Presidente del Consiglio Comunale di Ala
Bruni Feliciana

Al Sindaco del Comune di Ala
Soini Claudio

OGGETTO: interrogazione a risposta scritta – mancato rispetto della mozione approvata dal Consiglio Comunale in data 16/10/2015

In data 16/10/2015 si è tenuta l’adunanza del Consiglio Comunale alense convocato dai Consiglieri Bellorio, Cattoi, Fracchetti, Zendri e Zomer: il Consiglio Comunale ha discusso la mozione, presentata dagli stessi consiglieri, relativa al Protocollo d’Intesa sulla riorganizzazione dei servizi presso l’ex ospedale di Ala, sottoscritto il 09 settembre 2013. Il Consiglio Comunale ha approvato la mozione che prevedeva, oltre all’impegno di convocare una seduta informale dei Consigli comunali di Ala ed Avio sul tema, l’impegno del Sindaco e della Giunta ad aggiornare il Consiglio Comunale a ogni seduta successiva.

Da ottobre 2015, come è dimostrabile dalle registrazioni audio delle sedute del Consiglio, le poche informazioni avute sono state rese su sollecitazione dei Consiglieri di minoranza; nessun “aggiornamento” è stato dato dal Sindaco in modo spontaneo, o meglio in osservanza della mozione approvata dal Consiglio Comunale. Le minoranze hanno richiesto alla Giunta una presa di posizione circa il rispetto del Protocollo d’Intesa da parte della Provincia Autonoma di Trento e dell’A.P.S.S. e hanno incalzato la Vicesindaco PD Tomasi per avere notizie rispetto al reintegro del servizio vaccinazioni pediatriche negli ambulatori della struttura di Ala, sentendosi rispondere con affermazioni nettamente in contrasto con quanto dichiarato dall’Assessore Zeni e dall’allora direttore generale dell’APSS Luciano Flor in occasione dell’incontro pubblico dell’11 novembre 2015 presso l’aula magna delle scuole medie.

In data 18 febbraio 2016 il sottoscritto ha chiesto copia degli atti formali successivi alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa del 2013. La risposta del Comune di Ala (prot. 3845) è del 10/03/2016 e dà conto di una lettera particolarmente importante e, nello stesso tempo sconcertante, (prot. 2598/2016) del 19 febbraio 2016 indirizzata, tra gli altri, al Sindaco di Ala Soini e sottoscritta dall’Assessore Zeni. Se si considera che solo 10 giorni dopo l’arrivo di questo documento si è riunito il Consiglio Comunale (intera giornata del 29/02/2016) è naturale chiedersi perché nulla sia stato riferito al Consiglio vista la presenza di una mozione che impegnava il Sindaco ad aggiornare sul tema.

Questo atteggiamento stride non poco anche con le dichiarazioni contenute nel Programma Amministrativo 2015-2020 del Sindaco Claudio Soini, approvato dal Consiglio Comunale in data 10 giugno 2015; al punto 3.2, intitolato “La pubblica amministrazione e il cittadino” (pag. 7), si legge un impegno del Sindaco ad instaurare “un rapporto di fiducia, trasparenza tra i cittadini e l’Amministrazione”. Se non si rispetta nemmeno un impegno che in modo solenne il Consiglio Comunale ha sancito su un tema così importante, delicato e combattuto, ci si chiede dove si debba ricercare la trasparenza e la fiducia di cui parla il Sindaco.

Visto quanto in premessa, con la presente il sottoscritto interroga il Sindaco e la Giunta per sapere:

• perché il Sindaco non abbia rispettato quanto previsto dalla mozione approvata dal Consiglio Comunale in data 16 ottobre 2015, sottacendo al Consiglio la presenza di atti di estrema importanza;
• quando il documento citato in premessa (prot. 2598/2016) verrà reso pubblico alla totalità del Consiglio Comunale, senza dove ricorrere ad una richiesta di accesso atti;
• se, prima di rispondere alla missiva della P.A.T. (prot. 2598/2016) confermando la “condivisione del nuovo modello organizzativo-gestionale” – si veda prot. 3353 del 02/03/2016 a firma del Sindaco Claudio Soini, non sarebbe stato utile, anzi, opportuno e necessario, coinvolgere in via informale tutto il Consiglio Comunale di Ala (e Avio) per condividere una posizione comune e orientata al rispetto del Protocollo d’Intesa 2013.

Secondo quanto previsto dal Regolamento Comunale si chiede risposta scritta.

Il consigliere comunale
Fracchetti Andrea