Forse troppo presto per poter fare una valutazione esaustiva ma sicuramente non troppo presto per dire che non si vede molto di più di quanto ereditato dalla Giunta Peroni nella visione dell’Amministrazione Soini. Basta partire a ritroso, dal Piano generale delle Opere Pubbliche 2016-2018 e dare uno sguardo alla scheda numero 1, dove “vanno inserite l’insieme delle esigenze dell’amministrazione; tale scheda contiene gli interventi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività nel periodo di durata del mandato amministrativo”. Bene, un semplice confronto di questo Piano con quello riferito al periodo 2015-2017 è sufficiente per rendersi conto che non c’è nulla di più nel nuovo Piano, ma addirittura alcune cose vengono a sparire, come l’urbanizzazione del P.I.P. Marani o il ramale della fognatura acque nere a servizio della loc. S. Cecilia – zona nord; altri interventi vengono ridimensionati, come la previsione di spesa sugli interventi straordinari sull’illuminazione pubblica. Continua a leggere